03 Ott Il vincitore del 6° concorso “In castello il libro più bello”
Anche in questa 14a edizione di Libri in Cantina, si svolto il concorso “In castello il libro più bello” giunto alla sesta edizione.
La giuria composta da Arcadio Lobato, Leo Pizzol, Alessandro Toffoli, Donata Dal Molin, Francesca Dall’Orto e Chiara Tronchin ha dovuto valutare diversi titoli in esposizione, tenendo da conto la qualità estetica/grafica delle copertine, indipendemente dal contenuto dei libri stessi.
Il libro vincitore di quest’anno è stato “Guarneriana segreta” di Angelo Floramo (Bottega Errante Edizioni). Secondo la giuria, “Il testo offre un adeguato mix tra agilità manuale e leggibilità.
Buono il tatto, garantito anche dalla carta scelta e dalla confezione, elegante pur nella sua semplicità.
Buona la risoluzione delle immagini.
Indovinata e particolarmente apprezzabile la decisione di riprendere i colori della copertina e delle immagini nel fondo colorato di alcune pagine.
Un buon libro che non cerca l’innovazione, ma valorizza la qualità del mestiere”.
Secondo classificato, “Venezia inaspettata” di Cesare Gerolimetto (Antiga Edizioni), è un “… leporello di mozartiana memoria, fondato sull’originalità della sua confezione.
Meritevole lo sforzo di strutturare il concetto di album fotografico, con la prevalenza di immagini, in un libro.
Indovinata la scelta del leporello per garantire la successione panoramica delle immagini.
Probabilmente inevitabili, per ragioni tipografiche, il ricorso a incollature tra le varie parti dell’unica lunghissima pagina.
Gradevole la qualità e la particolarità della stampa, della carta di copertina e la chiusura con elastico”.
Terzo classificato il libro di Cjai Rocchi e Matteo Demonte, “Primavera e autunni” (Becco Giallo) che secondo la giuria è “… realizzato con carta e stampa di qualità, interessanti il formato e la consistenza del libro che ha una superficie sufficiente per una buona lettura.
Sono migliorabili il coordinamento tra testo e immagini e la leggibilità del font della graphic novel”.